Giovanni Allevi non è morto: il compositore marchigiano smentisce con un post sui social la fake news circolata in queste ore.
Giovanni Allevi non è morto. Lo ha chiarito senza troppi giri di parole lo stesso compositore attraverso un post su Instagram. Una smentita necessaria, dal momento che nelle ultime ore aveva iniziato a circolare, sui social e su alcune testate, la notizia della sua scomparsa. Ricordiamo che ormai da tempo il grande musicista sta lottando contro un mieloma.
Nonostante le sue condizioni di salute non siano quindi ottimali, l’artista è ancora vivo e attaccatissimo alla vita, come raccontato in prima persona con un post sui social accompagnato da una storia in cui ha voluto sottolineare, senza fare polemica, quanto la notizia del suo decesso fosse solamente una bufala di cattivo gusto.
Giovanni Allevi smentisce la fake news sulla sua morte
Da quanto ha scoperto la sua malattia, Giovanni Allevi ha deciso di aggiornare personalmente i suoi fan e gli appassionati di musica attraverso il suo profilo Instagram ufficiale. Negli ultimi giorni un suo post aveva commosso i suoi follower e aveva dimostrato quanto le sue condizioni fossero ancora gravi. Forse per questo motivo qualcuno ha pensato bene di inventare una notizia sul suo conto, facendo circolare la voce della sua dipartita.
Una notizia che aveva immediatamente addolorato migliaia di persone. Per questo motivo Giovanni ha tenuto a smentirla in prima persona, con un post in cui ha scritto: “Per tutti quelli che hanno letto nelle ultime ore una bufala sulla mia dipartita, voglio assicurare che nonostante io continui a combattere per ritornare presto con voi, sono sicuramente vivo e non ho mai amato così tanto la vita come ora! A presto, Giovanni“.
Di seguito il suo post:
Giovanni Allevi e il rimedio contro il dolore
Il 54enne compositore marchigiano ha continuato ad aggiornare in questi mesi i suoi fan sulle sue condizioni di salute e sulla lotta con il mieloma che ha provocato nel suo corpo fratture ossee inoperabili. Solo la scorsa settimana aveva scelto di condividere ad esempio il suo metodo per combattere di dolore.
Quotidianamente l’artista dedica del tempo alla meditazione. Si lascia andare a pensieri di riconoscenza nei confronti del creato, si concentra con il suo respiro e si ricongiunge con la natura grazie anche all’aiuto di un gattino.